Il paiolo in rame
Pochi cibi hanno la necessità assoluta di essere cotti in una pentola ben specifica: uno di questi è la polenta. La polenta deve esser rimestata continuamente durante la cottura: per questo c'è bisogno di usare un contenitore dalla forma ben specifica, che impedisca al composto di attaccarsi alle pareti e di conseguenza di bruciarsi: il paiolo in rame.
La forma tipica del paiolo è svasata; anticamente aveva il fondo bombato e un unico manico arcuato perché veniva appeso sul focolare. Oggi i paioli hanno fondo piatto e due manici, uno lungo come quello delle padelle e uno corto, affinché si possa usare con i fornelli a gas o elettrici.
I paioli usati per sagre e feste hanno ancora la forma tradizionale; molto spesso sono dotati anche di una pala elettrica che rimesta la polenta in modo automatico e sono utilizzati anche da chi ha un caminetto e vuole continuare la tradizione.
Il materiale che storicamente si usa per fabbricare i paioli è il rame. Il rame è un ottimo conduttore di calore, impedisce che i cibi si attacchino e brucino (cosa che invece può accadere con l'acciaio, se non si fa attenzione), diffonde il calore in modo omogeneo ed è praticamente eterno. A differenza delle altre pentole in rame, il paiolo in rame non è stagnato all'interno. Infatti il calore della fiamma necessaria per cuocere la polenta potrebbe fondere lo stagno.
CARATTOIRISTICHE DEL PRODOTTO:
• Buona durata nel tempo se usato correttamente
• Ottimo conduttore di calore grazie al materiale di cui è composto
• Maneggevole
• Garantisce una distribuzione uniforme del calore
Il paiolo è una delle pentole dalla tradizione più antica; in passato era realizzato esclusivamente in rame. Oggi, disponibile anche in alluminio e alluminio per piani a induzione è lo strumento indispensabile per la cottura della polenta.
La pentola e il paiolo
Uno dei cibi più antichi, considerato cibo povero ma oggi riscoperto anche sulle tavole di alta cucina, è la polenta. Attualmente, parlando di polenta si pensa subito a quella preparata usando la farina gialla, o farina di mais. In realtà, la polenta può essere fatta con qualunque tipo di cereale: i romani ad esempio usavano il farro. Condita con molti tipi di sughi diversi, è un cibo molto apprezzato, specie nelle regioni del nord Italia.
Preparare la polenta non è difficile, ma richiede molta pazienza, tempo e, soprattutto, l'uso della giusta pentola, ovvero, il paiolo.